Barche Colvic Craft usate

Tutto sul marchio Colvic Craft

Colin (Charles Burns) e Victor (James Pascoe), due amici d'infanzia, hanno sfidato l'adagio di non associarsi mai con un amico per fondare la Ardleigh Laminated Plastic Co, sull'estuario del fiume Blackwater, nel sud est della Gran Bretagna nel 1964. Il nome COLVIC, che il loro cantiere navale avrebbe poi preso, è nato dalla combinazione dei loro due nomi! Colvic ha prodotto, fino all'anno della sua scomparsa, il 2000, barche a vela e a motore che hanno condiviso lo spirito dei fondatori.

Questi ultimi volevano barche molto robuste, degne del mare e sicure. Era un'epoca in cui, per navigare, era necessario avere una solida esperienza che rimaneva poco comune e che portava i cantieri a progettare barche per dilettanti illuminati... Anche se le tele in vetroresina sono state poi posate e resinate sugli stampi a rullo, e questa tecnica può, in assenza di cura nella sigillatura dello scafo, generare osmosi, questi scafi ben tenuti sono tra i più solidi mai costruiti in questo materiale. Gli scafi dei Colvic utilizzavano non meno di 6 cm di composito nel fasciame! Tantissimo spazio per sbandare senza rischi.

I Colvic Watson sono dei motor sailor molto robusti, o fifty, con una chiglia lunga, paragonabili ai solidi Nauticat finlandesi. Per quanto riguarda le barche a vela, il ketch rig, che permetteva di adattare la vela, era favorito da un pubblico di veri marinai. I Colvic Victor sono splendidi ketch da viaggio, con pilot house e pozzetto centrale, i Colvic Countess e Sailor sono sloop a due alberi.
Il Colvic Trawler, se rilanciato, potrebbe essere un grande successo con l'attuale mania per queste barche. Tutti aspettano con impazienza il "Colvic revival"!